Una Lady torna in Italia

“Buonasera Milano”. Così Lady GaGa si presenta sul palco per l’unica tappa italiana del suo ultimo tour mondiale, l’ArtRave. Uno spettacolo da togliere il fiato, dove dodicimila persone convivono nella stessa stanza con un unico obiettivo: divertirsi senza pietà.

“Divertimento” è infatti la parola d’ordine della serata, in cui tutti cercano almeno per poche ore di dimenticare le tensioni, i problemi e le preoccupazioni personali per gettarsi a capofitto in un mondo surreale, dove l’arte e la musica pop vivono in perfetta armonia. 

“Artpop”, così si intitola l’ultimo album della cantante, tanto criticato per le vendite in alcuni paesi poco soddisfacenti e per le sue sonorità estenuanti, probabilmente non in grado di lasciare il segno come ci si aspettava. Indipendentemente dalla critica, sono ormai ben note le emozioni e gli stimoli che la musica della Germanotta, questo il suo vero nome, da ogni anno ai suoi fan, i cosiddetti “Piccoli Mostri”. I suoi concerti in particolare, sono l’unico posto in cui uomini, donne, adolescenti, bambini, timidi, egocentrici, omosessuali e vip possono sentirsi liberi di esprimere se stessi, senza alcuna distinzione o discriminazione di qualsiasi tipo. Paladina della lotta contro il razzismo, Lady GaGa ha più volte ribadito l’importanza dei concetti di tolleranza, libertà e giustizia nel corso della serata, intimando i presenti ad essere sempre orgogliosi di se stessi, a non vergognarsi del proprio aspetto fisico, delle proprie inclinazioni e del proprio orientamento. 

A differenza dei precedenti tour è chiara la volontà di limitare le scenografie imponenti sul palco per puntare sul contatto con il pubblico, scelta testimoniata dalla lunghissima passerella dello stage sulla quale la cantante saltava e ballava da una parte all’altra con energia, senza un attimo di respiro. La scaletta proponeva sia i singoli passati di maggior successo che lanciarono GaGa nel panorama musicale come “Just Dance” e “Poker Face”, sia brani completamente inediti dal vivo, oppure riarrangiati e remixati all’occorrenza. Molto suggestivo il momento acustico, nel quale Lady GaGa suonava il piano con una passione incommensurabile mentre la sua voce dava spazio ad acuti formidabili che toccarono il cuore di tutti. 
O la si ama o la si odia. 

Questa è Lady GaGa, da molti definita la nuova principessa del pop, una donna che ormai da diverso tempo riesce a far sognare milioni di fan al mondo con il suo stile musicalmente eccentrico, la sua personalità artisticamente estrosa a tratti fuori dal normale e la sua capacità di emozionare sul palco, che si accentua di anno in anno. Comunque vada la sua prossima carriera discografica, siamo in molti a sperare che il suo bagliore illumini ancora la musica in futuro, e su questo fatto, non abbiamo dubbi.

Matteo Allievi