Non puoi non…

In questa sezione troverete commenti e consigli su libri, film, musica e altro; piccole perle che hanno suggestionato noi del giornalino scolastico. E’ uno spazio in cui le opere non solo parlano di loro stesse, ma anche di chi le sa apprezzare e comprendere nel profondo. Siete tutti ufficialmente invitati a consigliare e commentare un libro, un film o una canzone che vi ha interessato e arricchito!

...aver letto: Austen - Orgoglio e Pregiudizio

Un capolavoro della letteratura inglese del 1800. “Pride and Prejudice” merita assolutamente un posto nella lista dei libri che ognuno di noi deve aver letto. La Austen si è fatta portavoce dei difetti della società in cui viveva, nella quale l'unica cosa che contava era trovare un marito facoltoso per garantirsi una vita agiata all'interno della società. L'autrice, però, dà una nuova voce alla protagonista del romanzo: Elizabeth, orgogliosa e indipendente, si rifiuta di omologarsi e di rinunciare al vero amore per questioni di convenienza. Dall'altro lato troviamo Darcy, superbo e pieno di pregiudizi nei confronti di una donna che considera insignificante. Il titolo del libro fa riferimento a entrambi i personaggi, che riusciranno a superare i difetti e le differenze tra l'uno e l'altra, fino ad arrivare ad un lieto fine tanto agognato.

...aver letto: Follett - I pilastri della terra

Anche se non amate la lettura, questo è un libro che non potrete fare a meno di finire. L'autore riuscirà a coinvolgervi con l'impeccabile intreccio di storie ricche di passione, tradimenti, complotti sullo sfondo di un'Inghilterra medievale devastata dai conflitti e dalle guerre che ruotano attorno ad un unico personaggio e alla costruzione della cattedrale che segnerà per sempre il suo destino. Un libro di cui vorreste conoscere l'esito, ma al contempo che non vorreste mai finire.

...aver letto: John Ronald Reuel Tolkien - Lo Hobbit

Amanti dell’avventura e del fantasy, non potete non leggere questo capolavoro scritto da J.R.R. Tolkien. E’ un libro colmo di dialoghi e colpi di scena, interessante sin dalle prime righe. I dettagli e la precisione con i quali l’autore descrive il pericoloso viaggio di Bilbo Baggins fanno credere per un momento che la serena contea degli Hobbit, le Montagne Nebbiose, le Terre Selvagge e l’intera Terra di Mezzo esistano davvero, che tutte le vecchie credenze non siano solo leggende. La bravura di Tolkien nel descrivere questo mondo magico e variegato era dovuta anche alla sua ottima preparazione nel campo delle lingue antiche, ossia il greco e il latino, ma anche il gotico e il finnico. Da molto giovane iniziò a lavorare ad un linguaggio da lui inventato. All’età di ventuno anni intraprese lo studio dell’antico inglese e delle lingue germaniche; nella stesura dei suoi racconti e poemi trasse ispirazione proprio dai miti anglosassoni.7
All’interno del libro “Lo Hobbit” si nota l’amore per ciò che l’autore ha studiato e il suo talento nei “giochi di senso e di parole”. L’opera è strettamente legata alla saga “Il signore degli Anelli” , si può infatti considerare l’inizio delle vicende attorno ad un unico, prezioso anello forgiato dal Male. Il film omonimo del libro, seppur dagli ammirevoli effetti speciali e dai fedeli costumi contiene delle rivisitazioni della storia originariamente pensata da Tolkien e prevede l’aggiunta di nuovi personaggi. Una buona idea o un grave torto al genio creatore della Terra di Mezzo? A voi il giudizio.

...aver letto: Lev Tolstoj - La sonata a Kreutzer e Georges Simenon - Lettera al mio giudice

Voglio fare contenti tutti quei lettori che non sopportano le storielle sentimentali che interrompono la suspense e sciolgono i cuori degli eroi, insomma questo consiglio è per tutti coloro che sono nauseati dal lieto fine di amori coronati dal classico “vissero per sempre felici e contenti”. Vi propongo “La sonata a Kreutzer” di Lev Tolstoj e “Lettera al mio giudice” di Georges Simenon. Vicende di amore, odio e gelosia… uomini che raccontano di aver ucciso donne perché le amavano troppo, perché l’amore non esiste, è solo la maschera dietro la quale nascondiamo il desiderio dei corpi e la smania di possesso.

...aver letto: Wilde - Il ritratto di Dorian Gray

Uno dei capolavori di Wilde, un romanzo provocatorio per la società del tempo e forse anche per la nostra. Dorian potrebbe essere chiunque di noi, un giovane all'inizio ingenuo, ma che, influenzato dai bei discorsi e dall'oratoria di un vero lord, arriva a stipulare un patto con il diavolo per mantenere intatta la propria bellezza in eterno. Senza sapere a cosa va incontro, il protagonista si lascia trasportare dalle passioni, dalla sfrenatezza e dal peccato, macchiando la propria anima ma non il proprio viso, fino ad acquisire la consapevolezza delle proprie azioni senza più il potere di migliorare la sua situazione.